Revisione delle tabelle millesimali per variazione della cubatura di un appartamento e sopraelevazione
📑 Normativa e spese nelle modifiche alla tabella millesimale
1️⃣ Aumento di volumetria e impatto sulla ripartizione millesimale 2️⃣ Modifica della tabella millesimale: normativa vigente 3️⃣ Ruolo dell’unanimità e maggioranza nelle decisioni condominiali 4️⃣ Spese di revisione della tabella millesimale: chi paga?1️⃣ Aumento di volumetria e impatto sulla ripartizione millesimale
Alcuni condòmini hanno aumentato la volumetria dei loro appartamenti sfruttando la possibilità di chiudere portici o terrazze, sia in modo legale che abusivo.
Il condominio, ritenendo ingiusto che chi ha aumentato la superficie abitativa continui a pagare in base ai metri quadri originali, intende modificare la ripartizione millesimale per una suddivisione più equa delle spese.
2️⃣ Modifica della tabella millesimale: normativa vigente
Secondo l’articolo 69 delle disposizioni di attuazione al Codice civile, i valori millesimali delle unità immobiliari possono essere modificati nei seguenti casi:
- ✅ All’unanimità dell’assemblea condominiale.
- ✅ A maggioranza, come previsto dall’articolo 1136, secondo comma del Codice Civile, nei seguenti casi:
- 🔹 Errore nella tabella millesimale originale.
- 🔹 Mutate condizioni di una parte dell’edificio, dovute a:
- 🏢 Sopraelevazione
- 🏠 Incremento delle superfici
- 🏘️ Aumento o diminuzione del numero di unità immobiliari
3️⃣ Ruolo dell’unanimità e maggioranza nelle decisioni condominiali
Se gli aumenti di volumetria sono inferiori al 20% della superficie originale, è necessaria l’unanimità dell’assemblea per modificare la tabella millesimale.
👉 Ciò significa che una parte dei condòmini potrebbe bloccare la revisione, impedendo una redistribuzione equa delle spese.
4️⃣ Spese di revisione della tabella millesimale: chi paga?
Se la tabella millesimale viene modificata perché l’aumento di volumetria ha superato il 20% della superficie originale, il costo della revisione è a carico di chi ha dato luogo alla variazione.
Se invece la revisione viene decisa per una maggiore equità senza superare il 20% di alterazione, la redazione della nuova tabella sarà a carico di tutti i condòmini, ripartita secondo i millesimi di proprietà.

Criterio | Modifica Tabella | Chi paga? |
---|---|---|
Errore nella tabella | Modifica a maggioranza (art. 1136, comma 2 C.C.) | Tutti i condòmini |
Aumento volumetria superiore al 20% | Modifica a maggioranza | Chi ha causato la variazione |
Aumento volumetria inferiore al 20% | Necessaria l'unanimità | Tutti i condòmini |
Decisione volontaria dell'assemblea | Modifica con 500 millesimi + maggioranza degli intervenuti | Tutti i condòmini |