Modello del contratto di affitto: dove scaricarlo e come compilarlo

Ogni modello di contratto di affitto, per essere considerato valido, deve essere compilato in modo corretto. È necessario inserire tutte le informazioni richieste e, successivamente, provvedere a registrare l’atto presso l’Agenzia delle Entrate.

Modello contratto di affitto: procedura per scaricarlo e compilarlo

I modelli dei contratti di affitto sono dei fac simile gratuiti che possono essere utilizzati come bozze da prendere come esempio nel caso in cui si avesse bisogno di affittare un immobile. I modelli dei contratti di affitto sono scaricabili in formato word o pdf e sono compilabili in modo facile e veloce.

Infatti, una volta scaricato il contratto d'affitto modello word o il contratto d'affitto modello breve pdf, è possibile notare che i contratti sono già costruiti secondo le norme e gli articoli vigenti oggi. L’unica cosa che si dovrà fare sarà intervenire sulle parti tra parentesi ed evidenziate con il grassetto o il corsivo e inserire i propri dati.

Per esempio, nella prima parte del modello sarà necessario inserire i dati personali del locatore, del locatario e i dati riguardanti l’immobile come la città, la via, il numero di stanze e i vari servizi che include. Successivamente, sono presenti diverse sezioni in cui è necessario inserire altri dati. Infine, è fondamentale apporre le firme su carta o online. Inoltre, nelle ultime pagine è presente l’informativa dedicata al trattamento dei dati personali per garantire la sicurezza delle parti.

Quali sono i modelli disponibili

Esistono diverse tipologie di modelli di contratto affitto che offrono a coloro che vogliono mettere in affitto un immobile la possibilità di compilare l’atto con facilità. Dato che esistono differenti tipi di contratti di locazione per una casa sulla base delle esigenze di ogni locatore e locatario, di conseguenza sono presenti anche diverse tipologie di modelli.

I modelli scaricabili in formato word o pdf sono numerosi. Ci sono il modello dei contratti di affitto 3+2, contratti che prevedono dei costi contenuti rispetto a quelli previsti dai contratti a canone libero e che hanno una durata di 3 anni con un rinnovo automatico per altri 2 anni, e il modello dei contratti di affitto 4+4 con l’opzione del modello del contratto di affitto con cedolare secca, che hanno una durata di 4 anni prorogabile per altri 4 e che prevedono un regime fiscale agevolato.

Successivamente, troviamo il modello del contratto di affitto transitorio, che è utile per chi ha delle esigenze transitorie temporanee. Infatti, ha una durata che va da 30 giorni a 18 mesi. In questa tipologia di modello rientrano i contratti di locazione per studenti. Infine, c’è il modello del contratto di affitto breve utile per gli affitti di durata inferiore ai 30 giorni.

Come registrare i contratti d’affitto

Una volta terminato il processo di compilazione del modello del contratto di affitto, con tutte le informazioni richieste, esso va firmato su carta o online da entrambe le parti. Successivamente è necessario registrarlo presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate oppure online.

Per registrare un contratto all’Agenzia delle Entrate è importante pagare l’imposta di bollo e l’imposta di registro, a meno che si abbiano determinati requisiti che prevedono il regime della cedolare secca. 

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